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Rassegna Cinema al Femminile - Film "I Lunedì al sole"

locandina lunedi al soleVenerdì 17 Ottobre - ore 16,00

Camera del Lavoro di Pistoia
Sala Luciano Lama

Proiezione del film

I LUNEDI’ AL SOLE (2002)

di Fernando Leon de Araona

Film drammatico a sfondo sociale
Cast: Javier Bardem - Luis Tosar


Uno sguardo dolce-amaro sulle vicende di un gruppo di ex operai dei Cantieri Navali di Vigo, amici da sempre. Tante storie interrotte e cambiate nel momento della perdita del posto di lavoro.

pdf (2.05 MB)

Tutte le proiezioni sono a INGRESSO LIBERO con inizio alle ore 16,00

nella sala Luciano Lama della CGIL di Pistoia, via Puccini 104

Per un lavoro di qualità*

*di Renzo Innocenti

Qualche mese fa nel commentare il decreto lavoro del ministro Poletti veniva giustamente ricordato come la serie infinita di formule contrattuali diffusesi nel corso degli ultimi quindici anni non avesse contribuito né a diminuire il tasso di disoccupazione, specie quello giovanile e delle donne, né ad aumentare la produttività delle imprese italiane.

A proposito d qualità della vita...sempre peggio...

 

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Comunicato stampa

A proposito dell'indagine sulla qualità della vita
del Sole 24 Ore
"anziani e non solo"

Ormai ogni anno abbiamo la triste conferma che la Provincia di Pistoia versa in situazione critica a livello socio-economico, soprattutto per la qualità della vita degli anziani. L'indagine de "Il Sole 24 Ore" ci colloca nuovamente negli ultimi posti. Insomma, niente si è fatto per migliorare.
Si va da una scarsa assistenza domiciliare a un uso eccessivo di farmaci per la depressione. Nella nostra provincia a fronte di 100 giovani ci sono oltre 200 ultra6Senni; il rapporto diventa ancora più preoccupante nelle aree interne, dove aumentano gli anziani soli e diminuiscono sempre di più i servizi (poste, bancomat, trasporti pubblici, servizi sociosanitari, divario digitale). La famiglia non garantisce più - per ovvi motivi - l'assistenza ai propri anziani e siamo di fronte ad un aumento dei casi di non autosufficienza anche non grave, che non si può pensare di risolvere con il ricovero nelle RSA. Ormai si stanno perdendo le relazioni che offrivano sostegno ai più fragili, attraverso la compagnia, l'ascolto, la comprensione, almeno per alleviare il senso di solitudine. Perché quando ci si sente soli diminuisce l'autostima e aumenta il senso di inutilità. In questo quadro così preoccupante dovrebbero essere lo Stato, gli Enti Locali, le aziende ASL a garantire di non lasciare indietro nessuno. Ma per fare questo occorrono risorse ingenti e personale preparato. Altra priorità è il problema della bassa natalità (evidenziato dall'indagine) che si può superare solo sostenendo le giovani coppie perché riacquistino fiducia nel futuro. Ma per ottenere questo occorre garantire loro prospettive di lavoro stabile con giuste retribuzioni e con tutele e diritti. E' la precarietà sul lavoro che taglia le ali al futuro dei nostri giovani.

Bisognerebbe al contempo avere pensioni dignitose, così da permettere anche alle persone anziane di vivere gli ultimi anni di vita in serenità. Vorrei che non si dimenticasse che i pensionati sono coloro che hanno contribuito a costruire questo Paese, hanno lavorato un vita e sono stati, moltissime volte, il bancomat che lo Stato ha usato per venire incontro alle difficoltà delle famiglie e delle imprese. Sono stati coloro che hanno sopperito alla mancanza di asili nido , che sono intervenuti economicamente a sostenere figli e nipoti in difficoltà economiche per avere perso il lavoro, sono coloro che tramandano la memoria. Sono le radici sane su cui cresce la nostra società. Continuare a penalizzarli è una vera è propria follia. E' miope perché indebolisce tutta la società.

Andrea Brachi, segretario generale SPI CGIL Pistoia

A proposito degli indebiti INPS

Pistoia, 30 novembre 2023 COMUNICATO STAMPA La conferma è ufficiale, l’INPS di Pistoia con lettera inviata ai Patronati ha comunicato che gli indebiti arrivati nei giorni scorsi e relativi al recupero, sulle pensioni minime ed inferiori al minimo, degli incrementi disposti dall’art.1 comma 310 della legge 197/2022 non debbono essere restituiti e verranno annullati. La questione, che era stata oggetto di un precedente comunicato da parte dello SPI CGIL di Pistoia nella passata settimana e nel quale davamo indicazione di non effettuare il pagamento del bollettino allegato alla lettera di indebito, sembra dovuta ad un errore di elaborazione in sede centrale che ha coinvolto 11 provincie distribuite sul territorio nazionale ( Pistoia e Lucca in Toscana). I pensionati coinvolti a Pistoia sono circa 1900. Al Sindacato Pensionati della CGIL sono state raccolte quasi 400 posizioni di pensionati che avvertiremo individualmente della procedura che l’Inps adotterà per la cancellazione dell’indebito e per la restituzione delle quote, relative a tale norma di legge, che non saranno pagate sul mese di dicembre e sulla tredicesima. E’ tuttavia necessario seguire con attenzione se il percorso per la sistemazione delle posizioni si concretizzerà e se avverrà nei tempi previsti e quindi invitiamo tutti i pensionati coinvolti a presentarsi presso le sedi dello SPI CGIL della provincia nel corso del mese di Gennaio 2024 per effettuare le verifiche. Riconfermiamo quindi, che i pensionati che hanno avuto la comunicazione dell’indebito in questione, non debbono pagare il bollettino allegato alla lettera. Per chi volesse informazioni queste le sedi dello SPI CGIL sul territorio: PISTOIA Via Puccini, 68 - Tel. 0573 378588 LE FORNACI PT Via Gentile, 40 – Tel. 0573 450880 VILLAGGIO BELVEDERE PT Via V. Oliveto, 7 - Tel. 0573 904184 AGLIANA Via Roma, 38 – Tel. 0574 751110 QUARRATA Via E. Fermi, 32 - Tel.0573 739243 MONTALE Via Martiri Libertà, 54 - Tel. 0573 959408 SAN MARCELLO P.SE Via Marconi, 205 – Tel. 0573 630131 MONTECATINI Viale dei Martiri, 9 – Tel.0572 940331 PESCIA Via Galeotti, 55 - Tel. 0572 47029 MONSUMMANO, Via L. Lama, 257 – Tel.0572 952999 LARCIANO Via Marconi, 841/A - Tel. 0573 81266 Marcello Cappellini, segretario SPI CGIL Pistoia

INPS richiede soldi...aspettate a pagare...

COMUNICATO STAMPA Da qualche giorno a questa parte stanno arrivando, da parte dell’INPS, un gran numero di comunicazioni di indebito a pensionati al minimo o con valori di pensione più bassi,con bollettini per la restituzione delle cifre indicate con scadenza 17 dicembre 2023. La motivazione sarebbe il ricalcolo dell’incremento disposto dalla legge 197 del 2022 (indicato nella lettera con la quale viene comunicato l’indebito). Da una nostra verifica, la stragrande maggioranza di tali indebiti non sarebbe motivata, salvo i casi nei quali i pensionati in questione abbiano acquisito nel corso del 2023 un nuovo trattamento pensionistico (nuova pensione diretta o di reversibilità). Per tale motivo potrebbe essere utile, prima di procedere alla restituzione delle somme indicate, fare una verifica della propria situazione. A tale proposito gli uffici dello SPI CGIL della provincia di Pistoia e delle proprie leghe territoriali sono a disposizione per effettuare tale verifica evitando ai pensionati, che nel caso sono quegli delle fasce più deboli, pensionati al minimo o con valori più bassi, l’onere della restituzione e magari la necessità di fare richiesta per riavere le cifre restituite e non dovute. Segreteria SPI CGIL Pistoia.