Le segreterie provinciali di CGIL CISL UIL, hanno proclamato per venerdì 11 DICEMBRE lo sciopero generale della provincia di Pistoia per l'intera mattinata con manifestazione che si snoderà da Porta lucchese a piazza del Duomo.
E' importante, in un contesto di decadimento di valori nell'ambito di una cultura retrograda e mercificatoria della donna e del suo corpo, promuovere azioni di sensibilizzazione e informazione sull'aumento del fenomeno della violenza contro la donna e, in particolare, della violenza domestica.
Qualche giorno dopo un “rassicurante” incontro del Presidentee AD di Finmeccanica Guarguaglini con Sindaco di Pistoia e Presidente della Regione, che ha evidentemente sorvolato sul dettaglio degli aspetti occupazionali, AnsaldoBreda annuncia licenziamenti tra gli impiegati e nell'indotto e cassa integrazione.
Questa mattina il Vescovo di Pistoia Mansueto Bianchi accompagnato dal Direttore della Caritas Marcello Suppressa, ha incontrato i lavoratori dell'Answers in assemblea permanente nello stabilimento di Via Galilei nella zona di Sant'Agostino, erano presenti il Vicesindaco Mario Tuci, il Segretario generale della CGIL Daniele Quiriconi, la RSU e i dirigenti sindacali della categoria.
Oggi, mercoledi 18 novembre, i lavoratori dell'igiene ambientale (gli spazzini) si astengono dal lavoro in tutta Italia per protestare contro un decreto che il governo sta emanando in sede legislativa.
Incontro col sottosegretario Gianni Letta. Intanto il Giudice del Lavoro di Pistoia emette i primi decreti ingiuntivi contro l'azienda
Il Giudice del Lavoro De Marzo ha emesso ieri i primi 128 decreti ingiuntivi contro l'azienda Answers (gruppo Omega) a seguito dell'istanza avanzata dalla CGIL su mandato dei lavoratori; sono attese per i prossimi giorni le decisioni su alcuni altri centinaia di casi.
Le lavoratrici e i lavoratori dell’Answers di Pistoia (560 persone di cui 430 donne), continuano nell’assemblea permanente proclamata ieri pomeriggio (10 novembre 2009); questa notte decine di loro hanno dormito in azienda e nella giornata di oggi alcune centinaia hanno presidiato lo stabilimento incontrando giornalisti delle testate nazionali e locali rappresentando la loro drammatica storia.