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Firmata l’intesa per il rinnovo del Contratto Provinciale del settore Florovivaistico e Agricolo di Pistoia

Dopo 15 mesi dalla sua scadenza, e a 18 mesi dalla presentazione della piattaforma rivendicativa, nella mattinata di ieri Martedì 7 marzo 2017 le Segreterie territoriali di FLAI-CGIL, FAI-CISL, UILA-UIL e la Confagricoltura, Coldiretti e CIA di Pistoia hanno siglato l’ipotesi d’intesa per il rinnovo del Contratto Provinciale di Lavoro per il settore del Florovivaismo ed Agricoltura pistoiese a valere dal 1 gennaio 2016 fino al 31 dicembre 2019.

"E’ stata una trattativa lunga e difficile - dichiara il sindacato in una nota congiunta - per il contesto generale in cui si trova il settore e per le distanze tra noi e le controparti datoriali, distanze che all’inizio della trattativa hanno caratterizzato il confronto".
Nella parte normativa è stata definita una clausola sociale secondo la quale si prevede che le aziende che operano in regime di appalto all’interno delle imprese vivaistiche ed agricole applichino il contratto di settore. Sono state aumentate le ore di flessibilità e di utilizzo dello straordinario nei limiti e secondo quanto già indicato dalla normativa nazionale. Definiti i tempi per la nascita dell’Ente Bilaterale provinciale del settore, che in una prima fase non produrrà alcun onere né per le aziende né per i lavoratori, rimandando la definizione di caratteristiche e funzioni nel corso di questa vigenza contrattuale. "L’Ente Bilaterale è un passo importante che colma una lacuna presente nel nostro territorio che andava risolta - continua la nota del sindacato - vista anche la mancanza di tutele e coperture welfare nel settore da parte delle norme ed istituti nazionali, problema che si è fatto sentire molto duramente anche a causa della crisi che ha toccato duramente il vivaismo pistoiese."
Aumentata la contribuzione delle aziende durante i primi tre giorni di carenza nelle assenze per malattia, che è stata portata al 55% del salario giornaliero. Definite le tariffe provinciali per le attività di pura raccolta nelle relative stagionalità per vite, olive, ortaggi e fiori.
La parte economica ha invece decorrenza dal 1 gennaio 2017 con un aumento del 2,50 % (le associazioni datoriali avevano proposto l’ 1,50%) sulla paga oraria dell’operaio specializzato florovivaista (pari a € 41,26 mensili). Gli arretrati, pari a € 82,52 saranno corrisposti con la retribuzione del mese di aprile. Martedì 21 marzo dalle ore 8,30 alle 12,00 presso il Circolo ARCI di Bonelle si terrà l’assemblea territoriale dei lavoratori del settore Florovivaistico e Agricolo per votare l’ipotesi di rinnovo raggiunta.