- il ddl 953 ex Aprea, il progetto di riforma degli organi collegiali (recentemente
approvato dalla VII Commissione della Camera e approdato in Senato) che restringe gli
spazi di democrazia, aprendo la strada all’autonomia statutaria di ogni singola scuola.
- il Decreto Stabilità, attualmente all’esame del Parlamento, che aumenta l’orario di
lavoro settimanale degli insegnanti di scuola secondaria da 18 a 24 ore, con 6 ore in più
non retribuite.
Un vero e proprio scippo alle prerogative del CCNL 2006/09; un provvedimento che avrà forti incidenze negative sulla didattica e l’apprendimento, che cancellerà in un sol colpo circa 100 mila posti di lavoro.
Esprime inoltre profondo disagio per come il tutto è condotto, cioè mediante una martellante campagna di svalutazione dei lavoratori della scuola, orchestrata anche attraverso un uso manipolatorio dei media e utilizzando confronti con l’Europa che forniscono un quadro falsato della realtà del personale scolastico.
Si riserva, infine, a riguardo ogni forma di contrasto e resistenza a tali scelte, collaborando anche con le altre componenti della scuola e con le altre scuole del territorio.
Quarrata 22-10.-12