Siamo pronti a tutte le iniziative di mobilitazione fino allo sciopero generale”. Il segretario generale della Flc Cgil Mimmo Pantaleo aggiunge la sua voce a quella degli altri sindacati – Cisl, Uil, Gilda, Cobas, Cub, Usb, Anief - che giudicano unanimemente “inaccettabile” la decisione del governo di bloccare i contratti del pubblico impiego fino alla fine del 2014.

"La Flc Cgil condanna in particolare il “modo autoritario con il quale è stato deciso l’ulteriore taglio dei salari”, che “dimostra che non s’intende discutere seriamente e responsabilmente con le organizzazioni sindacali”.

La FLC CGIL non è disponibile a discutere della parte normativa del contratto senza affrontare anche la parte economica: “I contratti sono bloccati dal 2009 e fermano anche gli scatti d’anzianità: la situazione è disastrosa. Non possono pagare sempre dipendenti pubblici e professori”.