In molti casi i lavoratori interessati al termine delle attività scolastiche non hanno ricevuto il compenso spettante per le ferie non godute e anche laddove ciò è avvenuto le Ragionerie Territoriali dello Stato, sulla base della nota del Mef del 4.9.2013, stanno restituendo alle scuole il provvedimento predisposto per la liquidazione del compenso sostitutivo delle ferie perché ritenuto non conforme al D.L. n.95/2012 (spending review) e alla Legge n.228/2012 (legge di stabilità).
Per la FLC tali norme sono illegittime e incostituzionali e comunque semmai partirebbero dal 1° settembre 2013 come stabilisce la stessa Legge n.228/2012 al comma 56 dell’art.1
A tutela dei lavoratori interessati abbiamo ritenuto di avviare una vertenza nazionale per il recupero del compenso dovuto e a tale scopo invitiamo tutto il personale precario, docente ed ata, i nostri iscritti e chi intende farlo, a venire presso le nostre sedi allo scopo di avere un'informazione dettagliata sulle procedure da seguire che andranno studiate dai nostri consulenti caso per caso.
La procedura prevede in prima istanza una campagna informativa anche con riunioni specificatamente organizzate e a seguire una lettera di diffida predisposta dal nostro Ufficio Legale da mettere a disposizione dei lavoratori perché venga inviata al Miur al fine di rivendicare la retribuzione spettante e interrompere i termini di prescrizione del diritto. Stiamo valutando le modalità con cui far presentare ai lavoratori ricorso al giudice del lavoro al fine di ottenere che venga posta, per via incidentale, la questione della legittimità costituzionale della norma.
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