Dopo la sentenza della Corte di Giustizia Europea sono allo studio dei nostri legali tutte le possibili tipologie e casistiche che rientrino nella sentenza, che ricordiamo riguarda coloro che hanno maturato 36 mesi, anche non continuativi, su posti liberi e vacanti al 30 giugno o 31 agosto e che sono in posseso dell'abilitazione se docenti o l'inserimento nella "24 mesi" se ATA.
NON CI SONO SCADENZE IMMINENTI: sulla base della sentenza infatti il termine per le vertenze davanti al giudice del lavoro è di 5 anni dal deposito della sentenza stessa.
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