PENSIONI. QUATTRO SU DIECI SOTTO I MILLE EURO
30/03/2019 – Dai dati INPS sulle pensioni erogate (non quindi sul numero dei pensionati) emergono alcuni dati:
1) Le pensioni erogate nel settore privato al primo gennaio 2018 sono 17.886.683, circa 143.000 in meno rispetto al 2017, se si considerano anche quelle pubbliche si va oltre 22 milioni;
2) Nel corso del 2017, le nuove prestazioni sono state 1.112.163, il 495 delle quali di natura assistenziale;
3) L’età media passa dai 59,7 anni del 2033 ai 61 del 2010, ai 63,2 del 2016, fino ai 63,5 del 2017;
4) Oltre il 70% delle pensioni sono sotto i mille euro, con un picco per le donne con il numero di pensioni apri a 10,9 milioni;
5) I prepensionamenti rallentano l’aumento dell’età media;
6) Le pensioni sotto 750 euro sono oltre 11,1 milioni ( il 62% del totale);
7) La pensione media è di 866,72 euro; di queste al Nord la media è di 992 euro, al Centro è di 891 e al Sud è di 698 euro.
8) A livello territoriale le pensioni previdenziali, basate sui contributi sono diffuse principalmente al Nord, mentre le prestazioni assistenziali sono erogate prevalentemente al Sud e nelle isole.
Per la CGIL c’è l’urgenza di proseguire la trattativa sui tutti i punti della piattaforma sulla previdenza, dando priorità alla pensione di garanzia per i giovani. L’accordo fatto con il Governo a Luglio del 201 preveda una seconda fase di confronto che però non ha trovato riscontro con il Governo uscente. Non si può pensare al futuro con l'attuale sistema che, in particolare per i giovani e per tutte le forme di precarietà, determinerà pensioni che non permettono di vivere dignitosamente”.