Chiude il bancomat a San Baronto: pensionati in rivolta

LAMPORECCHIO CRITICHE ALLA DECISIONE PRESA DALL’ISTITUTO DI CREDITO ALTA TOSCANA
Chiude la banca a S. Baronto, pensionati in rivolta «NON ci siamo, così non si fa».
Sollevano il proprio sdegno i pensionati della Valdinievole per la recente vicenda che vede la chiusura dello sportello bancomat in località San Baronto a Lamporecchio.

A puntare i piedi sulla questione già sollevata dallo stesso sindaco Alessio Torrigiani nei confronti di Banca Alta Toscana,
che avrebbe preso la decisione di togliere il servizio in più di una località tra quelle un pochino più fuorimano in provincia di Pistoia, è il segretario della lega Spi Cgil Valdinievole sud est che comprende territorialmente appunto anche Larciano e Lamporecchio, Ivo Maccioni di Monsummano.
«Come lega dei pensionati – fa sapere Maccioni – ci opponiamo fermamente alla chiusura dello sportello bancomat a San Baronto. Non si possono accettare continui restringimenti di servizi che vanno a colpire le fasce più deboli. In questo caso particolare, coloro che si muovono con più difficoltà,
come gli anziani. In quella zona, solo tra i nostri iscritti ci sono quasi 200 pensionati. Ma il danno dunque, chiudendo lo sportello, ricadrebbe anche ovviamente su altre centinaia di anziani che risiedono in quell’area». Non tutti infatti, secondo quanto sostiene Maccioni, possono avere qualcuno sempre a disposizione per fare le commissioni giornaliere, ma la questione della chiusura dello sportello bancomat non parte solo dal disagio di trasferta. «E’ comodo – sostiene Maccioni – allettare pensionati con conto correnti agevolati e poi togliere loro i servizi indispensabili. Il bancomat in certe zone meno centrali è necessario per coloro che prelevano le 50 euro per fare la spesa, senza dover andare nei negozi e spendere un euro in più di commissioni ad ogni pagamento con carta,.
Per non parlare del fatto che non è pensabile nemmeno che un correntista vada ogni volta allo sportello di cassa della banca per prendere i soldi necessari per fare un po’ di spesa. Anche perchè, in quel caso, dovrò prelevare sicuramente più del necessario e pagarci la commissione». Intanto la chiusura dello sportello bancomat a San Baronto di Lamporecchio giunge immediatamente dopoquella della montagna pistoiese.
Arianna Fisicaro

(La Nazione 3 gennaio 2019)