A proposito di sanità: leggo che la Regione Veneto ha predisposto una delibera per assumere a tempo determinato medici già in pensione. La carenza di medici (infermieri e oss) la denunciamo da anni.
Dal 2009 al 2017 i medici pubblici sono calati di 8 mila unità e da qui al 2025 altri 16 mila andranno in pensione. Ogni Regione inventa soluzioni le più fantasiose: medici in affitto con contratti da 5-10 giorni... medici a gettone (sic...) che lavorano giusto per un turno di notte ogni tanto. Come abbiamo già proposto da troppo tempo la soluzione è un’altra: un piano straordinario di assunzioni pubbliche per tutto il personale sanitario pubblico! Per fare questo occorre una modifica dell’attuale legge che di fatto blocca o limita le assunzioni nel pubblico impiego, la modifica dell’accesso alla professione sanitaria dei medici e le risorse sufficienti a coprire le assunzioni. Tutto il resto sono pagliativi che mascherano la scelta di continuare a privatizzare il sistema sanitario pubblico. Sulla sanità dobbiamo NON mollare!!!
Andrea Brachi
segretario generale SPI CGIL Pistoia