Montagna pistoiese, deve essere garantita la sicurezza dei cittadini

Montagna pistoiese, deve essere garantita la sicurezza dei cittadini

 Abbiamo letto gli articolo pubblicati oggi da La Nazione ed il Tirreno (“Case prese di mira dai ladri” - “Furti, nuovi raid”) e condividiamo il grido di allarme lanciato dai cittadini della Montagna Pistoiese.

La Lega SPI CGIL Montagna Pistoiese, per affrontare questo problema, ha organizzato in collaborazione con la Questura di Polizia, l’Amministrazione comunale di San Marcello-Piteglio, Auser e la Federconsumatori un incontro pubblico per informare i cittadini dei rischi che corrono in merito a furti, truffe, scippi e frodi informatiche.

Siamo sempre più vittime di furti, truffe, scippi e frodi informatiche. Dal 2008 al 2016 le truffe sono cresciute del 45,4 per cento mentre le frodi informatiche hanno fatto registrare un tasso di crescita superiore al 50 per cento rispetto al 2010. Non da meno la situazione dei furti, messi a segno anche nelle case di anziani e anziani soli.

Le occasioni di potenziale pericolo per i cittadini sono dappertutto, in casa, per strada, sui mezzi di trasporto o nelle pagine web.

Oltre al manuale "Non ci casco" pubblicato da LiberEtà (mensile dello SPI CGIL) che è un prezioso opuscolo di autodifesa contro furti, truffe e raggiri abbiamo pensato, come SPI CGIL provinciale e Lega SPI CGIL Montagna Pistoiese, di organizzare per martedì 26 novembre alle ore 15,00 presso la sala consiliare del Comune di San Marcello un momento di confronto e informazione.

La cittadinanza è invitata a partecipare, anche perché, più siamo informati, più collaboriamo con le Forze di Polizia e le Istituzioni locali, più ci possiamo difendere ed evitare di essere presi di mira da questi delinquenti.

Saluti.

Andrea Brachi

segretario generale SPI CGIL Pistoia