Tutti in piedi al Parlamento europeo per una standing ovation da brividi per questa grande italiana, per questa straordinaria donna europea che in Italia è costretta a girare sotto scorta all'alba dei 90 anni.
Mentre qui da noi sovranisti e leghisti restano seduti e zitti, in Europa si tolgono il cappello e si spellano le mani, in lacrime, di fronte a questo monumento vivente alla Memoria.
Questo applauso infinito è la risposta più bella, potente, definitiva ai miserabili fascisti che, invece di tacere e chiedere scusa in ginocchio, hanno pure il coraggio di attaccarla.
Signore e signori, Liliana Segre.