Referendum lavoro: 11 febbraio ‘Giornata nazionale’ per i due sì
Si intensifica la campagna sui referendum promossi dalla CGIL per l’abrogazione dei voucher e per la responsabilità solidale in materia di appalti, in attesa che il governo fissi la data per la consultazione che dovrà tenersi entro il 15 giugno. Sabato 11 febbraio si terrà la prima giornata nazionale con iniziative in tutti i territori.
Accordo di solidarietà CGIL, CISL, UIL e Confindustria per le popolazioni terremotate dell'Italia centrale.
CGIL, CISL, UIL e Confindustria, di fronte alla drammaticità del sisma che ha colpito le popolazioni del Centro Italia, hanno deciso congiuntamente di sostenere un impegno di solidarietà verso quei territori.
Il sindacato per le popolazioni colpite dal terremoto in Lazio, Umbria, Marche e Abruzzo
La Camera del Lavoro di Pistoia, oltre ad esprimere il proprio cordoglio e la propria sentita solidarietà alle popolazioni colpite dal terribile sisma nelle regioni del Lazio, Umbria, Marche e Abruzzo, rende noto che le segreterie nazionali dei sindacati confederali stanno definendo un accordo con le maggiori associazioni datoriali nazionali per il lancio di una sottoscrizione da parte di tutto il mondo del lavoro e che all'inizio della prossima settimana saranno pubblicamente comunicati numero di conto, modalità e finalità dell'iniziativa.
La Cgil non commenta presunte indagini in corso
Alla Redazione della Nazione di Pistoia, con preghiera di pubblicazione integrale.
In merito al continuo riferimento al silenzio della Cgil, mi pare davvero il caso di precisare quanto segue.
Pestaggio di un operaio alla VOT International di Quarrata
Dura condanna della violenza e solidarietà al lavoratore da parte della Camera del Lavoro di Pistoia e della FILLEA CGIL Pistoia Prato
La Camera del Lavoro di Pistoia e la FILLEA CGIL Pistoia Prato esprimono una ferma e dura condanna per l'episodio di violenza avvenuto alla Vot International di Quarrata e solidarietà alla vittima, un operaio pakistano preso a bastonate perché “colpevole” di essersi rivolto al sindacato e aver denunciato condizioni di lavoro inaccettabili.