Con la chiusura della Sezione Operativa Territoriale (S.O.T.) di Montale si priverebbe, tout court, la provincia di Pistoia dell’unico sportello dell’Agenzia delle Dogane, di certo non ultima in Regione per numero di utenti e domanda effettiva e potenziale, costringendo gli operatori economici domiciliati nella provincia, a recarsi presso l’Interporto di Prato, struttura di carattere privato, dislocata in sede non raggiunta da alcun tipo di trasporto pubblico e dichiarata sede disagiata per gli stessi dipendenti dell’Agenzia delle Dogane.
In tal caso la Provincia di Pistoia sarebbe, per altro, l’unica provincia della Regione a non potersi avvalere dei servizi della Dogana.
A norma del Regolamento di Amministrazione dell'Agenzia, “Il numero, la dimensione e la competenza territoriale degli Uffici delle Dogane sono determinati tenendo conto della domanda effettiva e potenziale, sulla base di parametri quali il numero e la tipologia degli utenti, il tessuto socio economico e le esigenze di diffusione dei servizi agli utenti, in relazione anche alla maggiore o minore facilità di comunicazioni nelle diverse aree territoriali….omissis….Gli Uffici delle dogane possono avere sezioni operative territoriali che svolgono attività presso sedi distaccate”.
A quanto ammonterebbe, inoltre, il presunto risparmio totale che l’Agenzia delle Dogane intende ottenere dalla chiusura dell’Ufficio di Montale, atteso che il personale attualmente in servizio presso l’Ufficio (12 unità) sarà assegnato a Prato, dove dovrà godere dell’indennità di sede disagiata, e a quanto ammontano i costi di missione che l’Agenzia delle Dogane dovrà sostenere per garantire le proprie attività sul territorio della provincia di Pistoia ?
La Cgil Funzione Pubblica e la Camera del Lavoro di Pistoia, esprimono forte preoccupazione e pieno dissenso nei confronti della decisione unilaterale dell'Agenzia per le ripercussioni che la soppressione avrebbe nei confronti degli operatori economici della provincia di Pistoia ed anche per gli stessi lavoratori della Sezione di Montale.
Si associa e fa proprie le istanze sostenute unitariamente dalle OO.SS. Regionali Toscane e la lettera della Presidente della Provincia di Pistoia, inviata all'Amministrazione Centrale dell'Agenzia delle Dogane, al fine di evitare la soppressione e la chiusura dell'Ufficio di Montale.