Oggi siamo di nuovo a parlare di un attacco alla 194 e a doverla difendere!
Una crociata contro l’insostenibile libertà delle donne: questa è la cosiddetta “moratoria dell’aborto”, particolarmente odiosa perché stabilisce un paragone indecente fra l’interruzione della gravidanza e la pena di morte.
Perché non altrettanto ascolto alle lacrime a al sangue, quando il corpo delle donne subisce stupro o morte?
Ma l’obiettivo immediato di questa crociata è minare la legittimità della 194, una legge che ha ridotto del 60% il numero delle interruzioni volontarie di gravidanza, che ha protetto la salute delle donne ed ha cancellato la piaga dell’aborto illegale, solitario e clandestino.
La libertà delle donne è misura di libertà e di democrazia per l’intera società: mettere in discussione la 194, con un’opera subdola di accerchiamento, significa arretrare sul terreno della laicità.
Il Gruppo Donne Circolo Bugiani e il Coordinamento DONNE CGIL – Pistoia promuovono per sabato 9, dalle ore 16.00 alle ore 18.30, una manifestazione difesa della L. 194, che partirà da Piazza Gavinana e che prevede delle soste di fronte al Palazzo Balì, al Battistero, in Piazza della Sala ed in Via degli Orafi, nel corso delle quali sarà letto un documento a sostegno della legge.