Sciopero Generale Montagna Pistoiese

I Segretari provinciali

CGIL CISL UIL IN DIFESA DELl’oCCUPAZIONE  
E DELLA MONTAGNA PISTOIESE.
IL 7 GIUGNO SCIOPERO GENERALE DI 4 ORE.

Pistoia, 16 maggio 2005

Il 7 Giugno per l'intera mattinata la montagna pistoiese si fermerà.
Le segreterie di CGIL CISL UIL provinciali hanno deciso infatti uno sciopero generale di tutte le categorie a sostegno delle trattative per salvare la LMI di Campotizzoro e per lo svi-luppo della montagna .
Si fermerà tutto il comprensorio montano da Marliana ad Abetone e oltre ai dipendenti delle aziende industriali, dell'artigianato, del commercio, del pubblico impiego e degli altri settori, raggiungeranno San Marcello, dove si terrà la manifestazione, delegazioni di lavoratori e di pensionati da tutta la provincia.
La vicenda della LMI infatti, assume un valore simbolico per tutta la nostra realtà; si tratta di un presidio storico che venendo meno agli impegni assunti si vuol smantellare, ed è l'ultimo in ordine di tempo di una serie di chiusure di imprese che non hanno lasciato dietro di se altro che speculazioni immobiliari e nessun posto di lavoro.
Ci battiamo inoltre, perché i progetti di reindustrializzazione dell'area ex SEDI si realizzino rapidamente e perché il comprensorio montano non si trasformi progressivamente in territorio  di lavoro precario e povero e per offrire una prospettiva di vita dignitosa alle generazioni future evitando un nuovo processo migratorio.
Chiediamo la partecipazione alla nostra iniziativa alle Istituzioni locali e chiediamo alle associazione dei commercianti e degli artigiani di aderire alla protesta e di chiudere, per la durata della manifestazione laboratori e negozi in segno di solidarietà.
La montagna deve vivere.
CGIL            CISL            UIL

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