Come noto la CGIL ha deciso di revocare nelle province costiere della Toscana colpite dal maltempo lo sciopero generale de 14 novembre (Per il lavoro e la Solidarietà – No all'Austerità) e di annullare tutte le manifestazioni territoriali per confluire in un'unica manifestazione regionale a Firenze dando il senso di una Toscana che si stringe virtualmente in un unico abbraccio di solidarietà verso chi ha vissuto il dramma di questi giorni.
Anche la presenza del Governatore della Toscana Enrico Rossi alla manifestazione regionale ha valorizzato il senso di questa scelta.
Scelta condivisibile o meno, appare vergognosa, di fronte alla morte e alla devastazione del territorio toscano, la sterile polemica di chi (Cobas Pistoia) ha pubblicamente definito “ridicole” queste motivazioni.
La CGIL di Pistoia ringrazia le oltre 400 persone, che nonostante il preavviso di sole poche ore, hanno partecipato alla manifestazione a Firenze e i tantissimi che hanno aderito allo sciopero della CGIL, per dire No alle politiche di austerità, con punte di oltre l'80% in molte aziende industriali della nostra provincia.
Buone adesioni anche nel settore scuola dove, concordemente con la struttura regionale, abbiamo deciso di mantenere su Pistoia il presidio davanti all'ex provveditorato, dove una delegazione ha incontrato il Provveditore, presidio molto partecipato e dove ha confluito anche il corteo degli studenti pistoiesi che desideriamo ringraziare per aver sempre garantito, pur nella loro autonomia, supporto alla mobilitazione dei lavoratori e lavoratrici del settore.
CGIL Pistoia