Con profondo dolore apprendiamo della scomparsa di Ferruccio Biagini. Un esempio di grande sensibilità umana fin da ultimo dedicata alla famiglia, agli amici, ai compagni di tante battaglie per la democrazia ed a sostegno dei più deboli.
I compagni e le compagne della Camera del Lavoro di Pistoia, associandosi al dolore dei familiari, vogliono ricordare Ferruccio per la lezione di grande moralità e impegno sociale che ha impartito a intere generazioni di pistoiesi. Come uomo, con il suo stile di vita molto sobrio, generoso e affabile. Come dirigente sindacale e politico per l'inossidabile attaccamento ai valori della libertà, della solidarietà e della giustizia sociale, ampiamente dimostrato nel corso della sua vita: prima come antifascista, poi alla guida del patronato Inca-Cgil e successivamente, dal 1963, come parlamentare e dirigente della Federazione pistoiese del Partito Comunista Italiano.