“In un contesto di ancora grande difficoltà occupazionale nel nostro territorio, la firma del contratto con Trenitalia per la fornitura di 300 treni da parte di Hitachi rappresenta una notizia molto positiva”.
Questo il primo commento di Paolo Mattii Segretario della Fiom/Cgil di Pistoia e di Gessica Beneforti Segretaria della Cgil di Pistoia dopo la firma definitiva tra Trenitalia ed Hitachi Rail Italy di Pistoia per la costruzione di 300 treni regionale che prospettano un carico di lavoro per i prossimi 9 anni circa. Questa commessa, assieme ad altre, porta garanzie di lavoro importanti tanto più ora, nel momento in cui la commessa dell' ETR 1000 Frecciarossa volge alla sua conclusione.Una così rilevante prospettiva di lavoro può e deve permettere un più sereno e fattivo confronto sul futuro assetto industriale, sugli investimenti strutturali, in una prospettiva di crescita e di capacità di penetrazione dei mercati per l'acquisizione di nuove commesse, nell'auspicio di poter finalmente abbandonare la logica degli investimenti legati alla singola commessa e provare a discutere su obbiettivi di più lungo periodo a partire dagli investimenti sul personale, sia in termini numerici che di professionalità. Oggi l'azienda, se paragonata ai grandi player di settore, è ancora sottodimensionata.Per recuperare forza e competitività e presenza nel mondo, è necessario crescere e questa commessa, per qualità e consistenza, per le occasioni di investimento che dovrà generare, rappresenta un passo decisivo.
Paolo Mattii Seg. Fiom/Cgil Pistoia
Gessica Beneforti Seg. Cgil Pistoia