Ancora una volta la nostra provincia è toccata da un grave episodio di infortunio sul lavoro. Il nostro cordoglio va in primo luogo ai familiari di Angiolo Rubetti, intorno ai quali ci stringiamo per esprimere la nostra solidarietà.
In attesa che le competenti autorità chiariscano le dinamiche ed accertino le eventuali responsabilità dell'accaduto, non possiamo che rimarcare lo stato di vera e propria emergenza che nel nostro paese ha assunto la questione della sicurezza sul lavoro: 837 morti bianche dall'inizio dell'anno, 44 in Toscana, 4 nella sola provincia di Pi-stoia.
Occorre portare a compimento ed alla loro completa applicazione i recenti interventi normativi in materia, ma soprattutto richiamare tutta la società alla responsabilità ver-so un profondo cambiamento culturale che metta al suo centro il valore della vita di chi lavora, e senza il quale tutti gli sforzi legislativi rischierebbero di avere poca effi-cacia.
CGIL e FILCAMS di Pistoia