Sciopero 30 ottobre: 800 pistoiesi a Roma a difesa della scuola pubblica e contro la "riforma" Gelmin

La segreteria della CGIL rende noto che sono 15 ad oggi - mentre continuano ad arrivare iscrizioni da parte di docenti, studenti, cittadini - gli autobus promossi dalle Organizzazioni Sindacali che partiranno dai vari punti della provincia per raggiungere Roma nell'ambito dello sciopero generale dei lavoratori della scuola giovedì 30 Ottobre.

Un'adesione di massa, spesso non organizzata e al di sopra di ogni aspettativa, a cui c'è difficoltà a dare risposta anche per lo scarseggiare dei mezzi di trasporto necessari.
La CGIL sottolinea come questa straordinaria partecipazione da parte della nostra provincia confermi il sentimento popolare di genitori, studenti, lavoratori della scuola, che in grande maggioranza continuano ad esprimere pacificamente la loro volontà di contrastare una riforma che va ritirata.
Nonostante lo sforzo di diffusione delle veline di palazzo che gli "agit prop" dei partiti di destra ripropongono instancabilmente anche nella nostra provincia, è evidente l'isolamento politico del Ministro Gelmini e del Governo che, con una gestione arrogante del potere da democrazia autoritaria, non riesce a convincere gli italiani. Quando sono in gioco beni universali come l'istruzione pubblica, quando in gioco è il futuro delle nuove generazioni, è necessario discutere, confrontarsi, mediare, sia con le rappresentanze sociali, sia con il parlamento, sia con le forze di opposizione. L'opposto appunto, di ciò che sta accadendo in queste ore.

CGIL Pistoia