CGIL: alta adesione allo sciopero generale anche a Pistoia

Gremito il cinema Globo con centinaia di persone in piedi

Alta adesione nelle aziende di tutta la provincia allo sciopero promosso dalla CGIL per un fisco più equo, per misure più incisive per fronteggiare la crisi contro la manomissione dell'articolo 18, per i diritti di cittadinanza e di inclusione e per la difesa della Costituzione.

Adesione in media superiore all'80% con punte superiori al 90 nell'industria, chiusura di molte filiali bancarie e delle poste; buona l'adesione anche nei servizi e nel pubblico impiego. Di seguito alcuni dati analitici.

Nell'azienda del Presidente di Confindustria (Montalbano alimentari) 80%;

Gruppo Gucci 95%;
Saint Gobain 92%;
Paver Edilizia 71%;
Polli Alimentari 75%;
Terme di Montecatini 62%;
5° Circolo Scolastico di Pistoia 55%;
Indotto Ansaldobreda 70%;
Coop Maresca 100%;
Provincia di Pistoia 61%;
Call&Call Pistoia ex Answers 85%;
AnsaldoBreda 63%;
25 filiali della Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia CHIUSE.

All'incontro al Cinema Globo hanno preso la parola, dopo l'introduzione di Daniele Quiriconi che ha duramente attaccato Governo, Confindustria, CISL e UIL anche per l'avviso comune di ieri sera sull'arbitrato che manomette l'articolo 18, delegati dei differenti settori, studenti, pensionati, rappresentanti dei partiti di centrosinistra, che hanno condiviso i contenuti della piattaforma a base dello sciopero.

Presenti anche numerosi amministratori locali tra cui il Sindaco di Pistoia Renzo Berti, la Presidente della Provincia Federica Fratoni, le consigliere regionali Daniela Belliti e Caterina Bini.

Presenti con delegazioni e striscioni lavoratori di Radici, Mas, K2, Ser.In, Toscoligure e di tutte le altre aziende in crisi del territorio.

La Camera del Lavoro di Pistoia ringrazia i numerosi lavoratori e delegati, anche di altre Organizzazioni Sindacali presenti numerosi all'assemblea pubblica dopo aver aderito senza preclusioni ideologiche allo sciopero generale.

CGIL Pistoia