Ispirato da una storia vera, tratta il tema dell'erosione dei diritti dei lavoratori, delle donne e di tutti coloro che non possono permettersi di abbassare la guardia, neanche per 7 minuti. Uno spaccato della forza lavoro femminile nel nostro paese.
Tratto da un racconto di Karen Bilxen che narra la storia di Babette, una signora francese ricercata dalla polizia dopo i giorni della Comune. Trova lavoro e ospitalità presso una famiglia di un pastore protestante in un villaggio norvegese. Dopo una vincita importante ad una lotteria, invece di rientrare in patria, decide di offrire un favoloso pranzo agli abitanti del paese che l'ha ospitata, che avrà il potere di sanare le discordie e i problemi che attanagliano la comunità guidata dal pastore despota e bigotto.
I temi della precarietà del lavor , dell’immigrazione clandestina e della dignità umana affrontati, all’interno di una realtà difficile, nella migliore tradizione del regista. Un film impegnato, ma allegro, con il contrappunto "politico" che penetra nel "privato".