Ieri Venerdì 31 maggio i lavoratori della Polish House, l’azienda che all’interno della Breda gestisce la movimentazione delle merci, il magazzino e le pulizie, si sono fermati per 30 minuti in segno di protesta a sostegno delle iniziative del sindacato che chiede di stralciare dal tavolo del confronto con il governo e parti sociali la modifica dell’art. 18 dei lavoratori.
E’ la prima iniziativa spontanea che si presenta nella nostra provincia rispetto al dibattito che vede impegnate le segreterie nazionali di CGIL CISL UIL nel difficile confronto aperto rispetto anche al libro bianco e alle materie oggetto delle deleghe del governo.
L’astensione del lavoro è stata accompagnata da un ordine del giorno degli stessi lavoratori con il quale chiedono alle segreterie nazionali di CGIL CISL UIL di promuovere tutte le iniziative necessarie al fine di respingere l’attacco ai diritti dei lavoratori, così come già fatto in occasione delle precedenti mobilitazioni, ed in particolare con lo sciopero generale del 16 marzo scorso.