In questi giorni alcuni lavoratori si sono sentiti rivolgere una richiesta a dir poco singolare: “ci incontriamo al casello autostradale per firmare il contratto di lavoro”.
La richiesta è arrivata da parte della Food & Service Group Srl di Milano che è subentrata nella gestione dell’appalto dei servizi di mensa presso gli stabilimenti di Pistoia della Mas Italia Spa.
E’ un modo di gestire le risorse umane dove disattenzione e umiliazione nei confronti dei lavoratori la fanno da padrona.
La qualità dei rapporti è un elemento distintivo per le aziende e un utile indicatore per le stazioni appaltanti nella scelta dei partner.
Food & Service Group Srl ha indubbiamente dimostrato improvvisazione e mancanza di rispetto delle norme nell’acquisizione dell’appalto. La stessa Mas Italia Spa non può venir meno alle proprie responsabilità dal momento che, essendo il soggetto che ha dato in appalto la mensa, è tenuta a vigilare sul corretto impiego del personale: evidentemente si è scelto tra gli indicatori per la selezione, solo quelli economici.
“Le terziarizzazioni nella nostra provincia sono un fenomeno in costante aumento. Assistiamo contestualmente ad un preoccupante e progressivo accentuarsi delle dinamiche degenerative della condizione dei lavoratori occupati negli appalti nonché sulla qualità dell’occupazione – dichiara Fabio Capponi della Filcams CGIL di Pistoia”.
I lavoratori impiegati in questi ambiti si trovano quotidianamente ad operare in condizioni di incertezza, con ritmi ed orari che non si conciliano con la qualità della vita, sottoposti a richieste improbabili, talvolta singolari, da parte delle aziende, che producono forti e sempre più diffusi elementi di precarietà.