Si sono concluse venerdi scorso le procedure per il rinnovo dei rappresentanti dei lavoratori del Consorzio di Bonifica n. 3 Medio Valdarno. Le urne hanno confermato il primato del sindacato Flai Cgil fra i lavoratori e, nel territorio della provincia di Pistoia (Piana Pistoiese), mantiene la maggioranza assoluta dei seggi con lo stesso numero di eletti (due su tre).
Questa è la prima elezione svolta dopo l'accorpamento, voluto dalla riforma nel settore della bonifica dalla Regione Toscana, che ha visto la fusione in un unico ente dei consorzi prima presenti tra Pistoia e Firenze, tra cui l'ex consorzio di bonifica dell'Ombrone p.se - Bisenzio. “E' un risultato importante” dichiara Ubaldo Adamo coordinatore della Flai CGIL toscana del settore, “e ringraziamo i lavoratori per la fiducia che hanno voluto riconfermarci, per la quale continueremo con il massimo impegno a lavorare per far fronte alle sfide che la riforma del settore presenta”. “Questo risultato”, dichiara Fabio Capponi, segretario provinciale Flai Cgil, “ci carica di responsabilità anche per il momento particolare che stiamo attraversando: la riforma della Regione da noi condivisa passa attraverso un efficentamento del ruolo dei nuovi consorzi; il personale dipendente in questo contesto è una risorsa primaria e insostituibile,per perseguire l'obbiettivo finale di elevare e migliorare gli interventi di manutenzione a difesa del suolo.” La Flai di Pistoia afferma questo mentre a livello nazionale si stanno promuovendo delle proposte di legge (sostenute anche da parlamentari del nostro territorio) per l'abolizione dei consorzi di bonifica. Una proposta questa che riteniamo profondamente sbagliata vista la necessità di tutela del suolo che anche il nostro territorio sta lamentando, tutela alla quale i consorzi devono prendere parte, non solo per il loro ruolo istituzionale, ma per le conoscenze, le competenze e le specializzazioni che posseggono.
Segretria Provinciale
FLAI CGIL Pistoia