Va provata la perdita del rapporto fiduciario in caso di licenziamento

Con sentenza n. 3912 del 18 febbraio 2013 la Cassazione ha ritenuto illegittimo il licenziamento di un dipendente per il solo fatto che era aveva patteggiato una pena, se l’azienda non prova che quel determinato comportamento ha infranto il rapporto fiduciario.

La Suprema Corte ha chiarito che la sentenza di patteggiamento non può essere equiparata ad una condanna ai fini disciplinari e che non esonera il datore di lavoro dall’indagine ulteriore circa l’idoneità dei fatti a ledere irrimediabilmente il vincolo fiduciario con il lavoratore.