La CGIL di Pistoia rimane equidistante a tutti i candidati alle primarie della coalizione di centrosinistra per l'elezione del sindaco di Pistoia del 2012
A seguito di una serie di articoli di stampa che attribuiscono alla CGIL presunti schieramenti a fianco di candidati nelle prossime primarie per la scelta del Sindaco del Comune di Pistoia, mi trovo costretta a precisare ciò che dovrebbe essere ovvio e cioè che la CGIL, come organizzazione e con le sue strutture, non sostiene alcun candidato o candidata.
Essendo la CGIL un'organizzazione di rappresentanza e di programma nella quale convivono una pluralità di opinioni, i singoli dirigenti possono assumere la posizione che ritengono più opportuna, impegnando però solo se stessi e non certo l'organizzazione.
Così è stato per le scorse primarie per la scelta del Presidente della Provincia, quando alcuni esponenti della CGIL hanno sostenuto Federica Fratoni, altri Daniela Gai, altri ancora Cecilia Turco e così varrà in questa occasione in quanto tra i medesimi si possono riscontrare posizioni favorevoli a questo o a quel candidato o candidata.
Naturalmente ciò vale per i componenti del massimo organo dirigente e cioè il Direttivo provinciale.
Nessuno è in grado di sapere quale sia l'opinione degli oltre 36.000 iscritti della CGIL provinciale che nessuno vuole certamente orientare.
Detto questo i dirigenti della CGIL nell'esercizio dei propri diritti civili, possono sostenere in politica le posizioni più diverse purché non in contrasto con lo Statuto dell'organizzazione.
Personalmente, ho partecipato e parteciperò con piacere alle iniziative promosse da tutti i candidati, ritenendo utile ed importante, soprattutto in una fase così difficile del nostro Paese e del nostro territorio, ogni occasione in cui ci si confronti sul merito delle scelte e delle problematiche che attendono la prossima Amministrazione.
Gessica Beneforti
Segretaria Generale CGIL Pistoia