Dichiarazione di Gessica Beneforti Segretaria Camera del Lavoro Pistoia
“AnsaldoBreda: Inaccettabile quanto espresso dall'azienda nell'incontro di oggi a Roma con le Organizzazioni di categoria; i quasi 600 esuberi di cui 75 a Pistoia solo per il 2012 oltre a decine di interinali dello stabilimento pistoiese che paga quindi il prezzo più alto tra i vari siti senza un progetto di rilancio di alcun tipo a cui si aggiunge l'obiettivo di azzerare tutti l'incentrato e l'indotto.
Il sindacato risponderà con durezza e invitiamo il Governo nazionale a dare risposte chiare a fronte di propositi che palesano la volontà di dismettere la produzione del treno nel nostro paese. Non siamo in presenza di una vertenza locale, ma di rilievo nazionale in cui sono in gioco le prospettive strategiche del paese.”
Dichiarazione di Daniele Quiriconi Resp. Industria CGIL Toscana
“I propositi annunciati da Ansaldobreda riferiti a tagli del personale nel più assoluto vuoto pneumatico sul piano del progetto industriale, si inquadrano in una inaccettabile prospettiva di dismissione della presenza in Toscana di Finmeccanica; è necessario che il Ministro Passera, oltre agli incontri sui possibili partner di Ansaldobreda o che guardano alla privatizzazione dell'intera holding, la cui golden share è detenuta dal Governo, risponda in merito alla strategicità o meno della produzione di treni da parte dell'Italia e chiarisca se esiste un'idea di difesa dell'industria nazionale.”