Necessario il rifinanziamento per il 2013, che è iniziato ancora peggio per la nostra provincia: nel solo mese di gennaio siglati 442 accordi per 1664 lavoratori. A rischio la tenuta occupazionale e sociale del territorio.
Si è svolto ieri l'ennesimo incontro tra Ministero del Lavoro, Inps e Regioni sul blocco dei pagamenti delle Casse e Mobilità in Deroga per il 2012, senza purtroppo risolvere l'incresciosa situazione, con l'unico risultato di un aggiornamento per la prossima settimana.
La situazione dei lavoratori e delle loro famiglie però non conosce aggiornamento, è infatti intollerabile che dissidi circa la reperibilità delle risorse si continuino a scaricare sulle persone, che hanno la sola “colpa” di trovarsi in imprese colpite dalla crisi. Sono infatti circa mille i lavoratori pistoiesi che si trovano in questa situazione, che diventa sempre più una vera e propria questione sociale, in una fase nella quale l'impatto occupazionale della crisi si sta manifestando in tutta la sua drammaticità. Infatti nella nostra provincia sta continuando ad aumentare il numero dei disoccupati iscritti ai centri per l'impiego (ultimo dato disponibile pari a 37.488 lavoratori) dei quali la stragrande maggioranza, quasi 28.000, senza nessun tipo di ammortizzatore sociale e il ricorso all'utilizzo della Cassa Integrazione, soprattutto quella in deroga, con un numero di ore autorizzate nel 2012 pari a 4.266.788. L'anno 2013 è iniziato ancora peggio, con 442 aziende che hanno fatto accordi per ricorrere alla Cassa in Deroga con un numero impressionante di lavoratori coinvolti pari a 1664, secondi insieme a Lucca solo dopo Firenze.
Occorre quindi che il Ministero del Lavoro intervenga immediatamente per consentire all'Inps di procedere al pagamento degli ammortizzatori sociali in deroga relativi al 2012, oltre che per emanare i decreti relativi all'anno 2013 ,stante l'esiguità delle risorse ad oggi stanziate per quest'anno, assolutamente insufficienti a garantire la tenuta occupazionale e sociale del territorio.
Occorre, inoltre, il ripristino delle risorse per finanziare gli sgravi per le imprese che assumono lavoratori licenziati da imprese al di sotto dei 15 dipendenti.
Nei giorni scorsi una delegazione di CGIL CISL UIL di Pistoia ha incontrato il Prefetto per illustrare la situazione sopra esposta, nel contempo le Segreterie Nazionali hanno chiesto un incontro urgente al Ministro del Lavoro, al Presidente della Conferenza delle Regioni ed al Direttore generale dell'Inps per sbloccare questa situazione, in caso contrario è già prevista
una mobilitazione nazionale che coinvolgerà direttamente il Ministero del Lavoro.
Segreteria CGIL Pistoia
Daniele Gioffredi