UNA LEGGE CRUDELE NEI CONFRONTI DELLE DONNE.
La legge sulla procreazione medicalmente assistita è stata definitivamente approvata dal Parlamento andando contro alla vera volontà delle donne, dimostrando la vera intenzione oscurantista della classe dirigente che ci governa e non solo, definendo norme che risulte-ranno poi nella realtà disumane e inapplicabili. Insomma, è stata approvata una legge cru-delmente punitiva nei confronti di chi desidera un figlio e ha problemi di sterilità.
“Non possiamo tacere di fronte ad un simile scempio –afferma Simonetta Bartoletti, Segretaria Confederale della Camera del Lavoro pistoiese- dobbiamo coinvolgere più persone possibili e l’intenzione della CGIL ma non solo, è quella di attivare una mobilitazione gene-rale non solo delle donne, ma anche degli uomini e delle coppie che al di là degli steccati delle appartenenze politiche –prosegue Bartoletti- non intendono rassegnarsi ad una legge ingiusta e oscurantista, che ci confina in una situazione di isolamento rispetto agli altri paesi europei”.
L’iniziativa pubblica si svolgerà Lunedì 19 gennaio 2004 a partire dalle ore 16.30 presso il Museo Marino Marini Palazzo del Tau in Corso Silvano Fedi a Pistoia. Il titolo è “Fecondazione assistita: Una legge sbagliata. Una legge contro le donne”.
Al dibattito oltre a Simonetta Bartoletti e Cristina Tuci della CGIL pistoiese parteciperanno: Anna Annunziata, Consigliere Regionale Democratici di Sinistra; Paola Pellegrini della Di-rezione Nazionale dei Comunisti Italiani; Giuseppina Tedde della Direzione Nazionale di Rifondazione Comunista, Anna Maria Celesti, Consigliere Regionale di Forza Italia; Cateri-na Bini, Coordinatrice provinciale de La Margherita. Le conclusioni sono affidate ad Aitan-ga Giraldi, Responsabile nazionale per le Politiche di Pari Opportunità per la CGIL.