Lettera aperta della CGIL al Direttore Generale dell'ASL3
Gentile Direttore,
nella fase di concertazione riguardante la riorganizzazione del sistema sanitario ospedaliero e territoriale, compresa l'apertura del nuovo ospedale di Pistoia, l'Azienda si era impegnata ad un continuo monitoraggio con il Sindacato per verificare l'andamento della nuova organizzazione.
Riteniamo, in merito alle diverse problematiche emerse dopo l'apertura del nuovo ospedale S. Jacopo, necessario ed urgente un incontro per trovare le più utili e rapide soluzioni a tutte le questioni ancora aperte e che stanno creando disagi ai cittadini e agli operatori sanitari.
Non vi sono dubbi sull'impegno profuso dalla Direzione in questa complessa fase di riorganizzazione; resta il fatto che continuano a persistere criticità, in particolare gli eccessivi carichi di lavoro che rischiano di penalizzare i servizi. Per cui diventa indispensabile attivare tutti gli strumenti (professionali, organizzativi e tecnico amministrativi) utili a mettere in condizioni gli operatori di ritrovare la giusta motivazione e serenità.
Se è sicuramente un bene che anche il dibattito mediatico si sviluppi su temi di così fondamentale importanza per la vita dei cittadini, è indubbio che solo con una fattiva contrattazione, nel rispetto di ruoli e funzioni, si possano e si debbano trovare le risposte adeguate e non rinviabili affinché i servizi socio-sanitari nel nostro territorio non si contraggano in qualità e quantità e la professionalità e la dignità di tutti gli operatori coinvolti non venga penalizzata.
Chiediamo a tal fine che trovino rapidamente piena applicazione gli accordi ancora disattesi sottoscritti dalla RSU e dalle Organizzazioni Sindacali aziendali, essendo convinti che l'attuazione degli stessi possa da subito aiutare a trovare le giuste soluzioni alle criticità più evidenti.
Peraltro ed infine, la legittima concentrazione anche dell'opinione pubblica, sul nuovo ospedale, non può distogliere l'attenzione dall'affrontare altre problematiche ancora aperte e che stanno emergendo con dati preoccupanti, con particolare riferimento alle liste di attese ed ai servizi territoriali.
La scelta dell'ospedale per intensità di cura infatti può funzionare, è evidente, solo e soltanto se il territorio ha personale, strutture e finanziamenti necessari a garantire che i servizi resi siano quelli che i cittadini hanno il diritto di ricevere in risposta ai loro bisogni di salute.
Il nostro lavoro, il nostro impegno è trovare le soluzioni ai problemi. Ed è responsabilità di tutti gli attori coinvolti risolvere le criticità presenti per una migliore risposta ai cittadini ed una migliore tutela degli operatori.
In attesa di una sua convocazione, La salutiamo cordialmente.
Segreteria CGIL Pistoia
Segreteria FP CGIL Pistoia
Segreteria SPI CGIL Pistoia