A Pistoia si registra l'ennesima morte sul lavoro. Il nostro cordoglio và innanzitutto alla famiglia del giovane operaio Alessio Bianchi che lascia i genitori e la compagna.
In attesa che le autorità competenti svolgano gli accertamenti necessari per chiarire quanto accaduto e vengano chiarite le dinamiche del drammatico infortunio mortale, non possiamo tacere il fatto, e senza volere alimentare inutili polemiche, occorre però ribadire che il tema della sicurezza nei luoghi di lavoro è prioritario in una società che si vuol definire civile e dove il valore del lavoro è innanzitutto dignità e non può trasformarsi in tragedia.
Anche in momenti di crisi come l'attuale và mantenuta alta l'attenzione e la sensibilizzazione sui rischi nei luoghi di lavoro a partire dalla prevenzione e dalla formazione.
Fermare questa strage è possibile, anzi è un dovere innanzitutto morale, e per farlo occorre l'interesse di tutti i soggetti istituzionalmente e socialmente preposti ad ogni livello di responsabilità, perché possiamo scongiurare il verificarsi di altre tragedie.
Segreteria CGIL Pistoia
Segreteria Filcams Pistoia