Oltre 5.000 persone hanno partecipato alla manifestazione indetta da CGIL CISL UIL. Adesione altissima in tutta la Provincia. I Sindacati soddisfatti.
Adesione altissima in tutta la provincia di Pistoia (alcuni dati: Asl 3, Comune di Pistoia, AnsaldoBreda, Superlana, l’80%; Cima Impianti, Calzaturificio Tiger oltre il 90%; Ipercoop chiusura totale) allo sciopero generale promosso da CGIL CISL UIL contro la politica economica del Governo, contro una legge finanziaria che ancora una volta premia chi ha di più e penalizza chi ha di meno.
Con la recente sbandierata “riforma epocale delle tasse”, secondo le stime dei Centri Studi di CGIL CISL UIL e di numerose altre Associazioni di Categoria, il 42% delle famiglie non avrà nulla.
Massiccia nel corteo la presenza di lavoratori dell’industria, del pubblico impiego, della scuola (anche se oggi le scuole sono chiuse per la Festa della Toscana), dei servizi e di tutti gli altri settori. In prima fila con il loro striscione, i lavoratori della Maltagliati hanno ricevuto la solidarietà di tutti i partecipanti per l’incertezza occupazionale che stanno vivendo.
Numerosa la partecipazione di amministratori della nostra provincia che hanno sfilato insieme a CGIL CISL UIL con i gonfaloni dei rispettivi Enti.
Anche il tempo è stato clemente. Dopo un inizio di giornata che minacciava pioggia, sul Globo, in Piazza Gavinana dove è stato allestito il palco, al momento del comizio conclusivo, il sole ha fatto capolino tra le dense nuvole fino ad illuminare tutta la manifestazione.
A Daniele Quiriconi, Segretario Generale CGIL Pistoia, è stata affidata l’introduzione del comizio, nel corso del quale ha, tra l’altro, ricordato i numerosi punti di crisi occupazionali aperti nella nostra Provincia. E’ poi intervenuto Giovanni Giorgi, delegato del Pubblico Impiego a nome dei lavoratori del settore, i più colpiti dalla manovra del Governo. Per l’intervento conclusivo ha preso la parola Maurizio Petriccioli, Segretario Generale CISL Toscana.
CGIL CISL UIL ringraziano i lavoratori e le lavoratrici, i pensionati e le pensionate, i cittadini tutti per la grande partecipazione popolare alle proprie manifestazioni, dando appuntamento alle prossime iniziative di lotta.