Si svolgerà in un luogo simbolo della crisi industriale di Pistoia, la fabbrica Radici a Bottegone, il 18° congresso provinciale della Camera del Lavoro di Pistoia.
I 258 delegati in rappresentanza degli oltre 36.000 iscritti della più importante organizzazione sindacale del territorio, saranno eletti nelle oltre 400 assemblee di base che si svolgeranno a partire da oggi e fino al 19 febbraio.
Dal 20 al 25 febbraio si svolgeranno i congressi provinciali delle singole categorie.
La scelta di una fabbrica, la cui chiusura annunciata il primo maggio del 2009, è stato l'inizio di una serie impressionante di licenziamenti e di crisi aziendali, come sede per lo svolgimento del congresso, rappresenta secondo la CGIL di Pistoia, la volontà di rendere evidente lo stato di disagio in cui continuano a versare migliaia di lavoratori espulsi dalle imprese. Nello stesso tempo, sta anche a significare come sia necessario perseguire ogni sforzo per il recupero delle attività perse, con nuovi investimenti, in grado di rilanciare economicamente la nostra provincia così duramente colpita dalla crisi.
Il congresso si svolgerà su documenti contrapposti, uno (primo firmatario Guglielmo Epifani) dal titolo “I Diritti e il Lavoro oltre la crisi”, l'altro “ La CGIL che vogliamo” (primo firmatario Domenico Moccia).