L'azienda annuncia il concordato preventivo e la disponibilità ad affittare l'azienda entro 3 settimane
Davanti al Presidente della Sezione fallimentare del Tribunale di Pistoia, dott. Raffaele D'Amora, si è tenuta l'udienza sull'istanza di fallimento presentata dalla CGIL di Pistoia, in nome e per conto dei lavoratori assistiti dall'Avvocato Marica Bruni, e dall'INPS contro l'Answers SpA, i cui dipendenti sono in assemblea permanente da 84 giorni.
I legali dell'azienda del Gruppo Omega hanno annunciato la volontà di presentare istanza di concordato preventivo, nonché di affittare e successivamente cedere, al Gruppo Call&Call che aveva nei giorni scorsi inviato formale manifestazione di interesse confermata in udienza dal Presidente Umberto Costamagna, le attività dello stabilimento di S. Agostino.
Il Giudice delegato ha rinviato l'udienza per l'istanza di fallimento al 21 aprile 2010 ma ha fissato un'udienza intermedia al 24 febbraio alle ore 12.30 “…per verificare l'avvenuta stipula del contratto di affitto di azienda…”.
Secondo la CGIL di Pistoia “si tratta di un risultato molto importante perché fissa un tempo preciso e ravvicinato (3 settimane) entro il quale potrebbe realizzarsi l'auspicata svolta di una vertenza che riguarda più di 500 persone nella provincia di Pistoia. Rimane comunque la necessaria prudenza nei confronti della dirigenza di Answers-Phonemedia-Omega che non ha fatto della linearità dei comportamenti e della correttezza il loro tratto distintivo”.
Il Gruppo Call&Call da parte sua ha manifestato la disponibilità, in caso di esito positivo del negoziato in corso con Answers, di riprendere l'attività produttiva per tutti i dipendenti dell'azienda anche a partire da lunedì 22 febbraio.