SPI Pistoia

PENSIONATI (e non solo) discriminati!

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PENSIONATI (e non solo) MALTRATTATI

A proposito di diseguaglianza digitale: stamani sono venuti nella nostra sede SPI provinciale alcuni pensionati (ma non riguarda solo i pensionati) che volevano presentare domanda per il “bonus acqua” (scadenza il 31 luglio). Al Comune di Pistoia la domanda può essere presentata unicamente in modalità online attraverso lo Sportello Telematico Polifunzionale (non semplice da trovare sul sito). Poi bisogna avere lo SPID oppure la carta d’identità elettronica o la Carta Nazionale dei Servizi (ma in questo caso occorre però istallare un lettore di Smart card NFC dopo avere istallato il software necessario al funzionamento del lettore…). Ovviamente al Comune di Pistoia ai pensionati che li si erano rivolti è stato detto di andare ai Patronati…non abbiamo parole!!!

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 Scarica il volantino pdf MALTRATTATI diritto ad essere aiutato maggio 2021 (946 KB)

CONCLUSA LA CONTRATTAZIONE SOCIALE 2021:comunicato di CGIL, CISL, UIL Pistoia

CGIL-SPI-FP CISL-FNP UIL-UILP

PISTOIA

Si è conclusa la contrattazione sociale per l’anno 2021: un’attività che le organizzazioni sindacali confederali insieme ai sindacati dei pensionati svolgono da diversi anni e che consiste in incontri di discussione ed approfondimento con le Amministrazioni Comunali sulle politiche relative al bilancio preventivo. Siamo convinti che in un momento come quello attuale trovare occasioni di confronto sia ancora più necessario. In tali sedi da qualche anno proponiamo una piattaforma dettagliata che abbraccia molte tematiche importanti (dalle politiche di genere, alla non autosufficienza, dalla difesa del reddito alle politiche per la casa, dalle politiche degli appalti e della legalità all’utilizzo dei beni confiscati alle mafie, solo per citarne alcune). Quest’anno abbiamo presentato anche un documento che contiene questioni che valutiamo prioritarie nella presente emergenza sanitaria (sociale, sanità, sostegno al reddito e servizi educativi e scolastici). Fra le nostre priorità la tutela degli anziani con particolare attenzione alla loro assistenza, alle conseguenze della solitudine a cui sono stati costretti e anche a tutte le questioni relative alla disabilità .

Abbiamo ribadito ai Comuni: la necessità di garantire l’universalità di accesso alle cure, non solo ai malati di covid ma ai malati cronici in questi ultimi mesi spesso dimenticati; la tutela della famiglia ed in particolare della condizione della donna, già duramente colpita in questi ultimi mesi, nella conciliazione famiglia–lavoro. Anche le criticità della scuola, emerse ora in modo più palese, sono state al centro della nostra proposta: nessuno deve rimanere indietro e tutti devono avere le stesse opportunità di studio, partendo proprio dal luogo principe dell’educazione e della costruzione della società futura.

In tutti i Protocolli firmati abbiamo concordato che le tariffe peri i servizi comunali non aumentino anche il 2021, pur mantenendo qualità e quantità degli stessi. A conclusione di questo percorso, ci sembra di poter affermare che le Amministrazioni Comunali, ben consapevoli della straordinaria fase di emergenza sanitaria e sociale che stiamo vivendo, abbiano ritenuto utile confrontarsi con noi, condividendo una gran parte della nostra piattaforma e delle nostre richieste. Altra nota positiva da sottolineare è l’aumento delle occasioni di discussione e di protocolli siglati, rispetto agli anni precedenti. A conferma della bontà dell’azione di confronto intrapresa, adesso riconosciuta come punto di forza e equilibrio nella costruzione di bilanci a beneficio dei cittadini.

Nello specifico i protocolli sottoscritti per il 2021 sono quelli con i Comuni di Pistoia, Agliana, Lamporecchio, Larciano, Massa e Cozzile, Monsummano Terme, Montale, Pescia, Ponte Buggianese, Quarrata, San Marcello Piteglio, Serravalle Pistoiese ed Uzzano. Incontri costruttivi anche senza firma si sono avuti con i Comuni di Montecatini Terme e Sambuca. Possiamo valutare come positiva questa rete di collaborazione e azione di sensibilizzazione che vede i bisogni delle persone al centro delle nostre piattaforme. Solo 5 dei 20 comuni presenti nella nostra Provincia non hanno sentito il bisogno di confrontarsi con noi. Ce ne siamo fatti una ragione ma ci rammarica che abbiamo voluto perdere un’occasione di ascolto e confronto e non abbiano ritenuto la contrattazione sociale uno strumento da valorizzare.

Pistoia, 4 giugno 2021

Silvia Biagini CGIL Pistoia

Andrea Brachi SPI CGIL Pistoia

Alessandra Biagini CISL Toscana Nord

Alessandro Vivarelli FNP Toscana Nord

Ruggero Latino UIL Pistoia

Lia Tosi UILP Pistoia