Nessun cambiamento di giudizio sull’accordo siglato recentemente tra i comuni della piana e le associazioni di categoria e sindacali per la regolamentazione delle chiusure festive nel commercio al dettaglio in sede fissa: questa la posizione della FILCAMS CGIL e UILTUCS UIL provinciali.
L’accordo siglato nei giorni scorsi tiene conto di molte esigenze, sia degli operatori che dei consumatori, e non ultimi di quelle degli stessi lavoratori.
“La trattativa si è sviluppata per oltre tre mesi al tavolo di concertazione ed ha visto la partecipazione delle amministrazioni interessate e di tutte le associazioni di rappresentanza del mondo del lavoro – lo dichiarano congiuntamente i Segretari Provinciali della Filcams Cgil Fabio Capponi e della Uiltucs Uil Paolo Meacci”. Il testo siglato rappresenta un importante accordo, e a dire il vero suscitano molte perplessità le polemiche scatenatesi solo a firma dell’accordo avvenuto, dopo cioè che i soggetti che hanno partecipato, nessuno escluso, alla definizione del patto d’area hanno dato il proprio assenso all’intesa così faticosamente raggiunta.
Sarebbe davvero clamoroso se a distanza di pochi giorni dalla definizione del patto, lo si rimettesse in discussione: ciò determinerebbe non poche conseguenze in ordine ai rapporti e alla rappresentatività degli interlocutori che hanno partecipato al confronto. Su questo se ritenuto necessario rimaniamo comunque disponibili ad approfondire la materia, previa consultazione dei lavoratori occupati sia nella grande che piccola distribuzione in assemblee collettive da organizzarsi in ogni comune della piana.