Ho sempre avuto molti dubbi sull’intramoenia (libera professione con prestazioni al di fuori del normale orario di lavoro svolta da medici di un ospedale, i quali utilizzano le strutture ambulatoriali e diagnostiche dell’ospedale stesso a fronte del pagamento da parte del paziente di una tariffa). Sono medici che hanno scelto il rapporto esclusivo con il sistema sanitario pubblico. Ora, di fronte a questa emergenza, al rischio di un allungamento enorme delle liste di attesa (per recuperare quello che non è stato fatto in questi ultimi 2 mesi) l’intersindacale medica ha il “coraggio” di protestare contro la decisione del Presidente Rossi di autorizzare la libera professione solo se si abbattono le liste di attesa (decisione quanto mai saggia). Non solo ma minacciano di scegliere l’extramoenia, cioè di passare al mercato privato. Bene, per me, possono pure andare fuori dall’ospedale e misurasi con il mercato privato: voglio vedere quanti di loro davvero lo farebbero.
Andrea Brachi, segretario generale SPI CGIL Pistoia
La segreteria dello SPI CGIL di Pistoia
- 25 aprile 2020
- PEDRETTI (SPI CGIL): RSA, GIUSTIZIA PER GLI ANZIANI. PRONTI A COSTITUIRCI PARTE CIVILE
- 25 Aprile 2020 Prepara un messaggio, scrivilo su un cartello, scatta un selfie...
- Quest'anno sarà una Pasqua diversa dal solito: ma torneremo ad abbracciarci e a lottare per un mondo più giusto! AUGURI dallo SPI CGIL di Pistoia