Si fermi chi inneggia all'odio razziale
Non possiamo che esprimere sdegno per le frasi scritte su alcuni muri della nostra città da gruppuscoli dell'estrema destra (e non è la prima volta) contro, questa volta, il Ministro Cécile Kyenge.
La CGIL di Pistoia condanna con fermezza questo ennesimo episodio di bieco razzismo che non solo è un attacco al ministro, alle istituzioni repubblicane, ma è un'offesa a tutte le donne e gli uomini, le immigrate e gli immigrati che lavorano e vivono nella nostra città.
Non ci possono essere più atteggiamenti permissivi. Queste persone, questi gruppi devono essere fermati. E chiediamo di nuovo, a gran voce, che si attuino i provvedimenti per lo scioglimento di quelle associazioni che con i loro atti e le loro azioni inneggiano all'odio razziale. Tutto ciò è un ulteriore dimostrazione di quanto poco si sia fatto negli ultimi anni per fare crescere la solidarietà, per contrastare l'illegalità, la violenza, l'inciviltá (molte volte incitate da partiti e uomini politici anche a livello nazionale) di cui questi gesti ignobili e vergognosi sono dimostrazione.
Pistoia, 10 maggio 2013
La Segreteria CGIL Pistoia