Call center Answers di Pistoia.

Accordo per la stabilizzazione dei lavoratori

Dopo 41 vertenze giudiziarie, un lungo contenzioso sindacale, uno scontro molto aspro con la CGIL in modo particolare, che aveva portato anche all'invio di ispezioni ministeriali da parte del Ministero del Lavoro, CGIL CISL UIL, Confindustria, e gruppo ANSWERS, azienda di servizi con sede principale a Pistoia (250 addetti) hanno stipulato un importante accordo sindacale per la stabilizzazione dei lavoratori tutti in forza fino ad oggi con contratto a progetto.

L'accordo prevede l'applicazione del CCNL delle telecomunicazioni, l'assunzione graduale di almeno 100 lavoratori con contratto di lavoro subordinato, l'individuazione per il collaboratori di condizioni migliorative sul piano economico e normativo, la presentazione di un piano industriale per lo sviluppo delle attività future.

La circolare del Ministro del Lavoro Damiano del Giugno scorso, l'avviso comune del 4 Ottobre sottoscritto da CGIL CISL UIL e Confindustria, hanno costituito il punto di riferimento essenziale per l'accordo.

Secondo Daniele Quiriconi, Segretario Generale CGIL Pistoia, “la contrattualizzazione e stabilizzazione dei lavoratori dopo un lungo contenzioso anche giudiziario, testimonia della bontà del negoziato sindacale come strumento per la risoluzione delle vertenze pur in un settore difficile come quello delle imprese di servizio e di Call Center. Gli accordi, uniti ad una più avanzata legislazione sul lavoro possono consentire di restituire dignità e qualità al lavoro e consolidare le imprese”.

CGIL Pistoia