Anche a Pescia accordo su un fondo straordinario per il sostegno al reddito dei lavoratori colpiti dalla crisi.

Anche il Comune di Pescia si è aggiunto a quelli di Massa e Cozzile, Chiesina e Ponte Buggianese in Valdinievole e ad Agliana, Pistoia e Amministrazione provinciale, prevedendo, in un pre-accordo sottoscritto dal sindaco Abenante con CGIL e UIL, l’istituzione di un fondo straordinario di 80.000 euro a sostegno del reddito dei lavoratori colpiti dalla crisi.


Si tratta di una misura importante -la stessa Regione si sta muovendo nella stessa direzione- per fronteggiare una crisi che colpisce indiscriminatamente tutti i settori, dal commercio al turismo, dal manifatturiero ai servizi, all’agricoltura, spesso sprovvisti della possibilità di accedere agli ammortizzatori sociali da parte dei lavoratori posti in riduzione di orario o licenziati.
Secondo Fabrizio Baldi, responsabile politiche pubbliche della CGIL di Pistoia, “il fatto che nei comuni più significativi della Valdinievole e in generale della provincia, le amministrazioni colgano appieno la portata della crisi e sia pure nei limiti delle proprie ridotte disponibilità di bilancio, si impegnino ad intervenire per ridurne l’impatto, contrariamente a ciò che fa il Governo centrale, è il segno più tangibile della vicinanza ai lavoratori e ai soggetti deboli. La CGIL continuerà la sua battaglia per l’estensione dei provvedimenti anche agli altri comuni”.
CGIL Pistoia