26 novembre 1952: Giuseppe Di Vittorio propone lo Statuto dei Lavoratori

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"Il lavoratore, anche sul luogo del lavoro, non diventa una cosa, una macchina acquistata o affittata dal padrone, e di cui questo possa disporre a proprio compiacimento. Anche sul luogo del lavoro, l’operaio conserva intatta la sua dignità umana"...

"Napoli, 26 novembre 1952. Con un intervento che entrerà nella storia Giuseppe Di Vittorio propone, per la prima volta, lo Statuto dei diritti dei lavoratori, che diventerà legge soltanto 19 anni dopo. Un intervento di un'attualità disarmante."

CONTRATTAZIONE SOCIALE: che roba è???

...per esempio avere chiesto ai Sindaci di condurre con noi una battaglia perchè il gestore dell'Autostrada A11 inserisca "barriere antiruomore fotovoltaiche"....e tanto altro ancora...

Care compagne e compagni

provo ad esprimere una riflessione sulla “contrattazione sociale” nella Provincia di Pistoia.

Alberta Bresci eletta nuova Responsabile del Coordinamento Donne SPI di Pistoia

Si è appena conclusa l’Assemblea provinciale Donne Spi di Pistoia che era stata convocata per eleggere il nuovo coordinamento e la nuova Reponsabile. Mina ha svolto, con il cuore ,la sua bella relazione. E tutto lo Spi l'abbraccia forte e le dice un grazie per il grande lavoro che ha svolto. Il cammino insieme però continua!!!
Ai lavori hanno partecipato Daniele Gioffredi, segretario generale della Camera del Lavoro e Andrea Brachi, segretario generale SPI CGIL Pistoia. Alberta Bresci è stata eletta all’unanimità nuova Responsabile provinciale. Un grazie di cuore a tutte, a Mina che si commuove, a Alberta che inizia un percorso e a tutte le compagne ed i compagni presenti.
SPI CGIL Pistoia

 

Facciamo un "pacco alla camorra"

Fra le tante cose che facciamo...abbiamo organizzato anche questa...come sapete lo SPI CGIL in collaborazione con CGIL e Libera è da anni impegnato a sostenere le varie Cooperative sparse in tutto il Paese che gestiscono i "beni confiscati alle mafie". Partecipiamo attivamente ai campi che da giugno a settembre permettono a centinaia e centinaia di volontari (soprattutto giovani ma anche tanti pensionati) di fare un'esperienza importante di lavoro, informazione e contaminazione in queste strutture che sono tornate ad essere di "proprietà" di tutti i cittadini onesti. Il "Pacco" che presenteremo contiene i prodotti che vengono coltivati nel rispetto della natura e della legalità. Per questo vi chiediamo di essere presenti, di dare la massima informazione di questa bella iniziativa e di acquistarlo. Acquistalo per te e regalalo a parenti e amici. Una volta tanto proviamo a fare un regalo "utile". Vi aspettiamo! (bisogna prenotarsi - nel volantino i recapiti dove farlo)

 

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