"VUOLE RISPONDERE A SALVINI?" "NO."
Ieri, a piazza Pulita, Formigli le ha provate veramente tutte per cercare di portare Carola a rispondere alle continue offese che le ha rivolto e le rivolge l'ex ministro dell'interno.
Beni confiscati alle mafie in Provincia di Pistoia: non tutti sanno che nella nostra provincia ci sono oltre 40 beni confiscati alle mafie.
Al termine di una giornata iniziata con l’incontro di Cgil Cisl e Uil con il presidente del Consiglio Giuseppe Conte e i ministri del Lavoro e dell’Economia, Catalfo e Gualtieri, proseguita con il secondo appuntamento delle Giornate del Lavoro dedicato al lavoro pubblico e quindi al Mise per Alitalia, Maurizio Landini è stato ospite di Lilli Gruber a @Ottoemezzo.Ecco , in breve alcune sue dichiarazioni:
- Apertura di credito al nuovo Governo che ha subito risposto alla richiesta di incontro formulata da Cgil Cisl e Uil presentando idee in linea con le richieste del sindacato, adesso però si deve verificare il come si realizzeranno.
- Buoni i titoli, bisogna però guardare allo svolgimento.
- Per la Cgil quello su cui va valutato anche questo governo sono le risposte al mondo del lavoro. A partire dal taglio del cuneo fiscale, dalla riforma della Fornero guardando anche alla pensione di garanzia per i giovani, alla lotta alle diseguaglianze, a una riforma generale del fisco.
- Incalzato da Gruber sul rapporto tra giovani e sindacato al tempo del precariato, Landini ha ripetuto quello che dice sempre nelle assemblee, “Non è accettabile che a parità di lavoro ci siano diritti e retribuzioni diversi”. Per questo la Cgil ha presentato una proposta di legge per un nuovo Statuto che tuteli tutti i lavoratori indipendentemente da tipologia di contratto.
- Quello che a me interessa - ha quindi concluso- è che questo Governo faccia quello che non hanno fatto i precedenti e dia risposte a lavoratori, giovani e pensionati”.
"Con Fnp e Uilp oggi abbiamo deciso di convocare una manifestazione nazionale a Roma per la metà di novembre anticipata da iniziative di mobilitazione sul territorio per porre all'attenzione del nuovo governo le tante questioni che riguardano da vicino la vita di milioni di pensionati e di anziani.
Quando si scende in piazza non lo si fa necessariamente per protestare o contro qualcuno ma anche per chiedere di essere ascoltati e per sollecitare delle risposte.
Le nostre rivendicazioni sono antiche e note: chiediamo di pagare almeno le stesse tasse dei lavoratori, una legge nazionale di civiltà sulla non autosufficienza e risorse per il rilancio della sanità pubblica."