anche lo SPI di Pistoia riprende il comunicato di Ivan Pedretti e commenta...

Comunicato stampa

 

Pistoia, 15 ottobre 2019

Non abbiamo più parole per commentare le scelte che l’attuale Governo, quello della “discontinuità”, sembra stia decidendo in merito ai pensionati.

Stiamo parlando di appena 50 centesimi lordi in più al mese, che netti diventano 40. All'anno sono poco più di 6 euro per 2,5 milioni di pensionati. E’ questo il peso della mini-rivalutazione su cui sta lavorando il Governo in previsione della prossima legge di bilancio.

"Sono cifre irrisorie – come ha dichiarato il Segretario generale del Sindacato dei pensionati Cgil Ivan Pedretti - che non avranno alcun impatto significativo sui redditi da pensione. Si tratta praticamente di mezzo caffè al mese. Messa così è una presa in giro". "Al governo non abbiamo chiesto la luna perché sappiamo in che condizioni versa il paese. Ma dopo anni di tagli alle pensioni quello che ci propongono è offensivo e non risolve i problemi". "Il governo si ravveda - conclude Pedretti - e non penalizzi ancora i pensionati italiani. Se non lo facesse le ragioni della manifestazione nazionale indetta unitariamente per il prossimo 16 novembre a Roma non sono solo confermate ma rafforzate".

Una cosa la diciamo anche noi “da Pistoia”, saremo in tanti sabato 16 novembre ad andare a Roma per manifestare la nostra incredulità, rabbia e delusione. Ora davvero basta! Per anni i pensionati sono stati “gli ammortizzatori sociali” delle famiglie italiane, dei figli e dei nipoti che perdevano o non trovavano lavoro. Siamo stati “il bancomat” dei vari Governi. Non solo non ci hanno dato quello che ci sarebbe spettato ma ci hanno anche tolto risorse, bloccando di fatto la rivalutazione delle nostre pensioni. Possibile che troppi abbiano vuoti di memoria, dimenticando che la stragande maggiornaza dei pensionati italiani non naviga nell’oro?

Volete un esempio: nella nostra Provincia vengono erogate circa 86 mila pensioni: di queste circa 68 mila (79%) sono sotto i 1.500 euro (LORDI). La volete capire???

Vergogna!!!

Andrea Brachi

segretario generale SPI CGIL Pistoia

Siamo stanchi di essere presi in giro.

uan riflessione su "Greta" (e l'ambiente)

"VUOLE RISPONDERE A SALVINI?" "NO."

Ieri, a piazza Pulita, Formigli le ha provate veramente tutte per cercare di portare Carola a rispondere alle continue offese che le ha rivolto e le rivolge l'ex ministro dell'interno.

Beni confiscati alle mafie (in Provincia di Pistoia)

Beni confiscati alle mafie in Provincia di Pistoia: non tutti sanno che nella nostra provincia ci sono oltre 40 beni confiscati alle mafie.

incontro di CGIL, CISL, UIL con il Governo. Le dichiarazioni di Maurizio Landini

Al termine di una giornata iniziata con l’incontro di Cgil Cisl e Uil con il presidente del Consiglio Giuseppe Conte e i ministri del Lavoro e dell’Economia, Catalfo e Gualtieri, proseguita con il secondo appuntamento delle Giornate del Lavoro dedicato al lavoro pubblico e quindi al Mise per Alitalia, Maurizio Landini è stato ospite di Lilli Gruber a @Ottoemezzo.Ecco , in breve alcune sue dichiarazioni:

- Apertura di credito al nuovo Governo che ha subito risposto alla richiesta di incontro formulata da Cgil Cisl e Uil presentando idee in linea con le richieste del sindacato, adesso però si deve verificare il come si realizzeranno.

- Buoni i titoli, bisogna però guardare allo svolgimento.

- Per la Cgil quello su cui va valutato anche questo governo sono le risposte al mondo del lavoro. A partire dal taglio del cuneo fiscale, dalla riforma della Fornero guardando anche alla pensione di garanzia per i giovani, alla lotta alle diseguaglianze, a una riforma generale del fisco.

- Incalzato da Gruber sul rapporto tra giovani e sindacato al tempo del precariato, Landini ha ripetuto quello che dice sempre nelle assemblee, “Non è accettabile che a parità di lavoro ci siano diritti e retribuzioni diversi”. Per questo la Cgil ha presentato una proposta di legge per un nuovo Statuto che tuteli tutti i lavoratori indipendentemente da tipologia di contratto.

- Quello che a me interessa - ha quindi concluso- è che questo Governo faccia quello che non hanno fatto i precedenti e dia risposte a lavoratori, giovani e pensionati”.

Sottocategorie

Le Leghe

Lo SPI nel congresso del 1991 ha assunto la LEGA come punto centrale della propria organizzazione: le leghe sono così diventate le struttura territoriale di base dello SPI, centro vitale della sua politica con compiti organizzativi e programmatici.
Lo Spi di Pistoia si organizza in 7 leghe.

Per informazioni e sedi fai clic su una voce del seguente elenco: