Pensione Lavoratori precoci
La pensione anticipata lavoratori precoci è una prestazione conseguibile qualora il lavoratore possa far valere 12 mesi di contributi da lavoro antecedenti il compimento del 19° anno d’età e abbia versato almeno 41 anni di contributi.
Il requisito contributivo è identico sia per gli uomini che per le donne.
Gli iscritti a più gestioni previdenziali possono perfezionare il requisito contributivo anche cumulando i periodi assicurativi non coincidenti. Questa forma di pensionamento in cumulo è possibile solo se il richiedente non sia già titolare di altra pensione diretta.
Il trattamento pensionistico anticipato è integralmente incumulabile con redditi di lavoro dipendente e autonomo prodotto in Italia e all’estero eventualmente percepiti prima della data di maturazione teorica dei requisiti per la pensione anticipata ordinaria.
Chi ne ha diritto
Disoccupati, caregiver, invalidi civili
- La pensione anticipata lavoratori precoci può essere chiesta dai lavoratori del settore privato, del pubblico impiego e iscritti alla Gestione Separata che possano far valere i requisiti di cui sopra e si trovino in una delle seguenti condizioni:
- Abbiano fruito integralmente della disoccupazione intervenuta a seguito di cessazione del rapporto di lavoro per licenziamento, dimissioni per giusta causa o risoluzione consensuale.
- Assistano da almeno 6 mesi il coniuge oppure un parente di primo grado, conviventi e con handicap grave. Tale beneficio è stato esteso anche in caso di assistenza ad un parente o un affine di secondo grado, convivente e con handicap grave, qualora i genitori o il coniuge della persona assistita abbiano compiuto i 70 anni di età o siano anch’essi affetti da patologie invalidanti o siano deceduti o mancanti.
- Riconosciuti invalidi dalle commissioni mediche per il riconoscimento dell’invalidità civile in misura di almeno 74%.
Per accedere al beneficio è richiesta la cessazione dell’attività lavorativa e la non titolarità di trattamento pensionistico diretto.
Attività lavorative difficoltose e rischiose
La pensione anticipata lavoratori precoci spetta anche ai lavoratori dipendenti che svolgano da almeno 6 anni negli ultimi 7 oppure 7 anni negli ultimi 10, in via continuativa, una delle attività lavorative particolarmente difficoltose e rischiose indicate dalla legge.
Attività lavorative usuranti
La pensione anticipata lavoratori precoci spetta anche ai lavoratori dipendenti che svolgano da 7 anni negli ultimi 10, in via continuativa, ovvero ad almeno la metà della vita lavorativa una seguenti attività lavorative particolarmente usuranti previste dalla legge.
Per ulteriori informazioni e per presentare la domanda all’INPS, contatta la nostra sede più vicina.
Tutti i nostri uffici sono abilitati alla presentazione della domande di pensione all’INPS con la procedura telematica.
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